Scheda tecnica:
I boschi si inseriscono in una matrice prettamente agro-silvo pastorale che per secoli ha permesso il sostentamento delle popolazioni della Valnerina. Lo sfruttamento passato e presente delle risorse ha lasciato segni evidenti sul paesaggio circostante, come testimoniano le utilizzazioni attuali di alcune particelle forestali, l’esistenza di oliveti, sia abbondonati che produttivi, di prati da sfalcio lungo il Nera e di pendici un tempo adibite a pascoli e coltivi che ora si stanno lentamente e spontaneamente rinaturalizzando. La proprietà dei terreni risulta estremamente frammentata e questo ci palesa la sussistenza in loco fino a pochi decenni fa di una economia minuta, dove ogni nucleo famigliare possedeva il suo appezzamento in cui coltivare, fare foraggio o raccogliere legna.
Parte è ceduo di Ostrya carpinifolia pressoché puro tagliato di recente (2007) e parte è boscaglia con il piano arboreo costituito quasi esclusivamente da esemplari dominanti di Pinus halepensis e sporadici individui dominati di Quercus pubescens e Ostrya carpinifolia e ricco piano arbustivo a Spartium junceum, Erica sp., Prunus spinosa, Juniperus sp.
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