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Sul Lago Maggiore

  • Emanuele Lombardi
  • 10 Aprile 2022
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Panorama del Lago visto dal terreno donatoci

Il FFI è arrivato a pochi chilometri dal confine con la Svizzera, sulle pendici attorno al Lago Maggiore. Non c’ero mai stato e sono contento di aver avuto l’occasione di vedere un altro bellismo posto della nostra bella Italia.

L’occasione è stata la donazione di 6000mq di bosco arrampicato sulle pendici del monte Venere che sovrasta Maccagno, in provincia di Varese. Gli abbiamo attribuito il codice P0014.

La donazione è stata fatta l’8 Aprile 2022 dai coniugi Roberto e Luciana che ringrazio a nome del FFI. Eccoli nello studio del Notaio a Gallarate, subito dopo la firma dell’atto. I donatori sono nel centro, il Notaio è l’uomo elegante a sinistra mentre io sono quello col golf chiaro.

Il giorno successivo Roberto mi ha accompagnato al terreno che ci ha donato. Vi abbiamo piazzato un paio di cartelli del FFI per indicare ai numerosi passanti che quel bosco ora non sarà mai più sottoposto a tagli e che pertanto la natura non avrà ostacoli da parte umana.

Roberto al lavoro…

Inquadrando il QR code in basso a destra, si visualiza la pagina web dedicata a questo bosco. Inquadrando il QR code in basso a sinistra, si chiama direttamente il numero del FFI per chiedere informazioni o segnalare problemi.

Che sorriso!
Il terreno è attraversato da un sentiero sassoso molto ripido (andate con gli scarponcini!) ed è molto trafficato, almeno a giudicare dalle persone incontrate durante la nostra visita

Questo bosco è diventato parte della Rete del FFI, ossia dell’insieme di boschi e terreni nei quali la biodiversità è protetta grazie all’assenza di tagli. Boschi e terreni che si oppongono al consumo di suolo.

La rete del FFI dopo questa donazione
il FFI è una Onlus che agisce solo grazie alle donazioni che riceve

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