pensieri e idee

Il Blog

la Rete del FFI

Sei un proprietario privato e gestisci i tuoi boschi senza tagli a scopo economico,  rispettando le dinamiche evolutive naturali e custodendo la biodiversità?

Bene, affilia i tuoi terreni al FFI!

Farai parte della Rete del FFI, un “luogo” informale dove i proprietari privati come te possono condividere competenze ed esperienze e nello stesso tempo unire le forze per opporsi a leggi, regolamenti e atti amministrativi ingiusti o dannosi per i propri terreni.

L’affiliazione è gratuita e non concede al FFI alcun diritto sul terreno, la cui gestione rimane in toto al proprietario.

La Rete non ha alcuna sovrastruttura organizzativa.

Gli affiliati accettano le limitazioni descritte nelle norme di affiliazione e autorizzano il FFI a pubblicare una mappa del terreno affiliato con foto e informazioni da essi fornite.

Perché?

Sono molti i privati cittadini che, in modo del tutto autonomo dal FFI, conservano i propri boschi senza tagli a scopo economico o che acquistano superfici boscate proprio per conservarle senza tagli.

Per costoro il bosco non è un investimento a scopo economico ma la disinteressata risposta a motivazioni ambientali, sentimentali, animaliste, etiche, estetiche…

Pur avendo ciascuno le proprie motivazioni, tutti i proprietari privati sono accomunati dalla necessità di avere competenze che li possano guidare nella conduzione dei terreni.  Si tratta di competenze in ambito ambientale ma anche legale e amministrativo.

Il Testo Unico delle Filiere Forestali pone i proprietari privati di fronte al rischio di tagli coatti. Infatti il TUFF all’art.12 prevede che le Regioni possano coattivamente far eseguire interventi di gestione (tagli) nei boschi cedui che hanno superato della metà il turno minino e nelle fustaie in cui non sono stati attuati interventi di sfollo o diradamento negli ultimi venti anni (definiti entrambi nel punto g dell’art. 3 come “terreni abbandonati”).

I proprietari privati che vorranno opporsi alla logica del TUFF se non vorranno essere soli a combattere contro una legge ingiusta, potranno collaborare con gli altri affiliati alla Rete per difendere i propri boschi dai tagli coatti ad opera delle Regioni.

Vuoi ulteriori informazioni? Compila il form in questa pagina.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Aiutaci a salvare i boschi

La fondazione Fondo Forestale Italiano ETS conserva boschi esistenti e ne crea di nuovi. Tutti i boschi sono lasciati nel loro stato naturale, senza tagli.